venerdì 8 maggio 2009

tequila brum-brum

meglio non pensare a quando, quasi vent’anni fa, ci diplomammo. quella sera in una bettola della lomellina, “tra cosce e zanzare a cui davamo del tu” – parafrasando ligabue – andammo pesanti di birra doppio malto e tequila bum-bum. oggi apprendo da un’agenzia di stampa che la tequila, letteralmente, “potrà alimentare i motori delle auto con biocarburante a basso costo”. in pratica alcuni scienziati australiani, con un processo che ho letto ma non ho capito (altrimenti non c’avrei messo sei anni per festeggiare la maturità scientifica), hanno confermato il potenziale della pianta – il cui nome è agave tequilana – per produrre etanolo, un carburante ecologico che va benone al posto della benza ma non inquina.
l'avessimo saputo, quella sera invece che vomitare nelle turche e a bordo risaia avremmo potuto riempire il serbatoio della panda. e risparmiare quelle duemila lire.

Nessun commento: